Cronaca
2 Lug 2014

Yara e il suo assassino

il 26 novembre di quattro anni fa, Yara Gambirasio uscì dalla palestra, nella nebbia umida di Brembate di Sopra e non arrivò mai a casa dalla sua mamma che la aspettava. Aveva 13 anni , 3 numeri nel suo cellulare e la passione di fare la ginnasta.

La ritrovarono tre mesi dopo,nei rovi di un campo a Chignolo d’Isola, a trecento metri dalla sede del Centro che coordinava le ricerche :  una povera cosa straziata che era stata una bambina piena di gioia.

Il 16 giugno 2014, hanno arrestato l’uomo il cui profilo genetico combacia con i reperti di Dna trovati sul povero corpicino, sulle mutandine.  E’ Massimo Giuseppe Bossetti, muratore. Presunto assassino finché non ne verrà stabilita la colpevolezza. Vittima di un errore investigativo secondo i suoi legali, che contestano l’analisi dei reperti e che hanno scelto periti nuovi e di parte  secondo i quali l’assassino di Yara sarebbe un mancino, mentre Giuseppe Bossetti è destrorso.

Yara Gambirasio morì sola,dicono i periti, nel buio di quel campo,morì delle ferite di coltello , di freddo ,di angoscia, morì forse sognando di essere salvata. O forse morì sperando di morire prima possibile, perché tutto quel dolore era troppo per il suo piccolo cuore.

E oggi, nel tempo mite di questo strano inverno, mi viene in mente Yara, la bambina che è entrata nelle nostre vite mentre fa una perfetta spaccata e ci sorride tutta fiera. La bambina che quattro anni fa ,in un inverno gelato, forse sorrise al suo assassino.

Cosa ne pensi tu?

tratta da Il Messaggero articolo in link

foto tratta da Il Messaggero

ww.crimeblog.it/post/127721/yara-gambirasio-preso-il-killer-chi-e

 


Di Antonella Boralevi
Si parla di: Cronaca

Commenti

Un pensiero su “Yara e il suo assassino

  1. sara martini ha detto:

    niente penso… e tutto… da quella volta quando mia figlia esce tremo. ha cambiato la vita di noi genitori ciò che è accaduto alla piccina. trovate presto e al di là di ogni ragionevole dubbio, incastrate ilo colpevole.

Rispondi a sara martini Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tutti i campi del modulo sono obbligatori.