Benearrivati bambini del Congo
Sono arrivati con gli occhi spalancati , come visitatori scesi sulla Luna.
Ma poi ,subito, eccoli abbracciati alle mamme e ai papà, eccoli giocare con i fratellini, già sotto la scaletta dell’aereo. Tra telecamere e flashes , perfettamente a loro agio.
Come tutti i bambini felici.
Perchè sono felici ,ora, questi 31 bambini del Congo, arrivati dai nuovi genitori adottivi italiani dopo mesi e mesi di attese ,di delusioni, di speranza.
Orfani, bambini di strada, bambini strappati alla guerriglia, alla prostituzione, alla paura,alla fame.
I loro genitori italiani erano partiti molti mesi fa per andarseli a prendere,per portarli a casa.
Ma il governo di Kinshasa aveva tirato fuori le solite ragioni fasulle per impedire che lo facessero. E quelle mamme e quei papà,invece di rinunciare, hanno scelto di non abbandonarli: e sono rimasti lì, accanto a loro, dormendo per terra,mangiando quello che capitava, creando un caso internazionale.
Una telefonata del premier Matteo Renzi al presidente del Congo Joseph Kabila ha sbloccato finalmente la situazione.
Tutte quelle faccine felici sono tornate a casa,adesso.
Sono la prova che la forza dell’amore è irresistibile.
Che i genitori possono l’impossibile.
Cosa ne pensi tu?
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